Viaggi, agriturismo, b&b, hotel da Palermo a Taormina...

La Sicilia è la più grande isola del Mediterraneo ed una delle terre più ricche di fascino del globo, ed è considerata la culla della civiltà occidentale. I popoli che nei secoli si sono stabiliti e susseguiti nell'isola hanno lasciato in eredità al popolo siciliano un patrimonio storico, culturale ed artistico a dir poco straordinario. La Sicilia è formata da nove province, tutte diverse tra loro per patrimonio naturalistico ed artistico. Per questo motivo occorre tanto tempo per poter dire di conoscerla perché ogni angolo vi regalerà una scoperta sempre nuova. Inoltre, vivere la Sicilia significa anche, e soprattutto, partecipare alle tante manifestazioni organizzate nei piccoli centri e nelle varie località come sagre, riti e feste religiose, andare alla scoperta dei litorali e delle spiagge più belle, programmarsi dei percorsi enogastronomici, , visitare ed ammirarne le opere d’arte. A questo punto l’organizzazione dei vostri viaggi in Sicilia diventa fondamentale. C’è veramente tanto da fare, l’offerta della Sicilia è indiscutibilmente ricca e nonostante la presenza in tutto il territorio di numerose strutture ricettive eccellenti, il miglior modo per soggiornarvi, resta quello di ricercare delle case vacanze in Sicilia, una villa da affittare e anche meglio della  villa con piscina in Sicilia: in questo modo, avrete tutta la libertà di organizzare come meglio credete le vostre escursioni, gite e percorsi. Il modo ideale per programmare una vacanza in Sicilia con tutta la vostra famiglia o con degli amici.

Il capoluogo della Sicilia è Palermo. Un’ottima soluzione per dormire è offerta dagli affittacamere, ed i numerosissimi b&b Palermo ovvero bed and breakfast situati soprattutto nel centro storico e nei pressi dei punti centrali di affluenza turistica, molti dei quali davvero notevoli anche dal punto di vista architettonico e che vi offriranno comfort e benessere donandovi tutta la libertà necessaria per godervi la vostra vacanza in Sicilia. Chi visita Palermo ha solo l'imbarazzo della scelta tra le meraviglie da vedere e i numerosi itinerari di interesse storico e artistico. Infatti, nel capoluogo della Sicilia, essendosi susseguite diverse dominazioni, le influenze lasciate da ciascuna di queste hanno reso la città tra le più eclettiche in assoluto. Potrete programmarvi quotidianamente un itinerario diverso tra quelli possibili: quello Arabo-Normanno prevede una visita a Palazzo dei Normanni con la sua Cappella Palatina ed il Castello della Zisa;  quello Gotico -rinascimentale prevede, tra le altre,  la visita a Palazzo Abatellis, una delle testimonianze più belle di architettura tarda gotica della Sicilia occidentale, la Chiesa di Santa Maria della Catena, quella della Gancia e la Chiesa di Santa Maria dello Spasimo situata in una delle parti più antiche della città storica detta Kalsa. Da non perdere, inoltre, è Palazzo Pretorio che è oggi sede del comune di Palermo. Ed ancora, l’itinerario Barocco e Liberty prevede la visita alla Passeggiata delle Mura delle Cattive, di fronte il porto di Palermo, luogo nel quale le vedove venivano a lenire il loro dolore ammirando lo splendido paesaggio sul mare, la Palazzina Cinese ed Il Teatro Massimo, uno dei teatri  più importanti d'Europa. Ce n’è davvero per tutti i gusti artistici, senza contare i numerosi ristoranti nei quali gustare la tipica cucina siciliana ed i locali notturni e di intrattenimento.

Il mare è un’altra scoperta da fare assolutamente, sia in città che nella sua provincia. Rinomata la bellissima spiaggia cittadina di Mondello, e la zona dell’Addaura dove affittare ville al mare in Sicilia sarebbe una valida alternativa al soggiorno cittadino visto che in un quarto d’ora di auto o con i mezzi pubblici sareste in pieno centro.

Le località balneari principali della provincia di Palermo sono: Capaci, Balestrate e Partinico da un lato, dall’altra parte Santa flavia, Trabia e Cefalù, solo per indicarne alcune.

Palermo conta nella sua provincia anche un’isola, Ustica, nata a seguito di una potente eruzione vulcanica nel golfo di Palermo. Il suo nome deriva dal latino “ustum” che significa “bruciato”, per il suo caratteristico colore scuro  datole dalle colate laviche.

E’ un tripudio di insenature, calette e grotte meravigliose nascoste dalle coste frastagliate. Ustica è diventata un paradiso per gli amanti delle immersioni subacquee grazie agli splendidi fondali ed alle acque cristalline. Nel 1987, infatti, è stata dichiarata riserva marina.

Andando verso Trapani, se avete voglia di fare un tuffo nella natura, una sosta alla Riserva Naturale dello Zingaro, che si estende nella parte Occidentale del Golfo di Castellammare, è d’obbligo.  Qui troverete una natura incontaminata con imponenti montagne, profonde rientranze, piccole spiaggette, caverne e insenature. Essendo un’area protetta, avrete modo di scoprirla meglio partecipando ad alcune delle attività o escursioni organizzate dalle diverse associazioni che se ne prendono cura.

San Vito Lo Capo, altra località balneare trapanese, possiede una delle spiagge più belle di tutta la Sicilia, dalla sabbia finissima ed acque cristalline. La cittadina in estate è in pieno fermento ed è l’ideale prendersi qualche giorno di assoluto relax in una località dalle spiagge caraibiche ed una cucina prelibata che fa del  cous cous di pesce il suo piato d’ eccellenza!  Anche qui potrete trovare numerose soluzioni di soggiorno, basta cercare tra le offerte di ville da affittare in Sicilia, affittacamere, casa vacanza Sicilia ecc …

Tanti gli itinerari per conoscere meglio Trapani, dal suo Santuario alle numerose chiese. Città viva, dalle eleganti strade commerciali e che fa del suo porto il cuore pulsante. E’ da questa provincia, infatti, che si possono raggiungere le Isole Egadi, un arcipelago composto da tre isole, situato al largo della costa occidentale della Sicilia, e la meravigliosa Pantelleria.

L’arcipelago è formato da Favignana, che è l’isola più grande, Levanzo, la più piccola, e  Marettimo. Nei pressi vi sono, inoltre, due  grandi scogli che emergono dalle acque tirreniche chiamati Maraone e Formica. A differenza delle altre isole siciliane, queste non hanno origine vulcanica.

Favignana ha una particolare forma a farfalla e come per ogni piccolo paese la piazza assume il ruolo di punto d’ incontro per tutti coloro che risiedono nell'Isola e per i turisti, ci sono numerose case vacanze, affittacamere e hotel a Favignana a disposizione. In paziente attesa, nel porto vicinissimo alla piazza,  i pescatori si offrono di portare i turisti alla scoperta delle parti più nascoste e più belle dell’isola, come la Grotta Azzurra chiamata così per il colore dell’acqua, quella degli Innamorati, il cui nome deriva dalla presenza di due rocce identiche posizionate l’una accanto all’altra nella parete in fondo alla grotta, o la suggestiva Grotta dei Sospiri che d’inverno, a causa dei forti venti, fa sentire dei suoni simili a dei lamenti. E’ molto conosciuta anche per un rito terribilmente crudele ma, ahimè, tollerato poiché conservato dalla tradizione, ovvero il rito della mattanza che ha a che fare con la pesca dei tonni, un metodo terribile per ucciderli una volta intrappolati in una gabbia costruita dai pescatori chiamata camera della morte. In passato la pesca dei tonni era l’attività, prevalentemente estiva, principale degli isolani.

Levanzo è l'isola più vicina alla costa trapanese, ha un piccolo porto ed un paesino abitato da poche decine di anime. E’ formata da rocce calcaree bianche, colore che predomina in tutta l’isola. E’ un’oasi solitaria, dove la frenesia della vita quotidiana non esiste, l’ideale per ricaricarsi se si ha bisogno di una fuga dalla città o non se non siete amanti dei posti troppi “turistici”. Nonostante il terreno arido la vegetazione risulta comunque folta, con poche fioriture e prevalenza di macchia mediterranea.

Infine vi è Marettimo l'isola con più rilievi montuosi e più verdeggiante dell'arcipelago. La visita all'isola è agevolata dalla presenza di sentieri pedonali che consentono di attraversarla apprezzandone appieno il fascino. E’ ricca di suggestive grotte, come quella del Cammello, del Presepe e della Bombarda, accessibili solo da piccole imbarcazioni . Accoglie anche diverse specie endemiche, animali e vegetali.

Pantelleria, anch’essa in provincia di Trapani, è la più grande delle isole satellite della Sicilia, dove il clima caldo è comunque temperato dagli onnipresenti venti marini. Ha due centri abitati, il paesino principale vicino al porto, che è il punto d’incontro per tutti i turisti, ed il centro di Scauri, meno soggetto all’assalto turistico e vissuto maggiormente dai residenti. Le coste sono frastagliate e quasi tutte le discese al mare sono scoscese. Il mare dalle più svariate sfumature, dal celeste al blu cobalto, le colture a terrazze racchiuse da muretti a secco, le buganvillee che trionfano ovunque e le abitazioni tradizionali, le conferiscono una bellezza ed un carattere che non ha eguali. Il colore del suolo, composto per lo più da rocce basaltiche e ossidiana, l’ha fatta soprannominare la "perla nera del Mediterraneo". Un tempo ogni singolo dammuso costituiva un'unità abitativa, spesso suddivisa in due stanze, occupata una dagli uomini e l'altra dagli animali. Oggi invece molti Dammusi sono stati rilevati e trasformati in residenza estiva, sarà possibile pertanto trovare numerose ville in affitto, anche ville con piscina, magari proprio vicino alle tenute di Armani, di Gérard Depardieu, o del celebre fotografo Ferri, tutti residenti lì ormai da anni, dopo essere rimasti totalmente stregati da quest’isola. Ha una quantità smisurata di attrattive naturali: la montagna Grande, le saune naturali, un entroterra spettacolare che al tramonto dona sfumature mai viste in altri luoghi da occhio umano, il lago di venere con i fanghi termali, le pozze di acqua calda, e mare ed ancora mare … E’ sicuramente un’isola impegnativa, vista la difficoltà di accesso al mare nei luoghi più belli, ma bisogna assolutamente andarci almeno una volta nella vita! Tra le peculiarità culinarie ricordiamo il passito, un eccellente liquore dolce che vede sempre di più accrescere la sua popolarità ed i consensi di tutta la comunità vitivinicola internazionale.

Caltanissetta è situata al centro della Sicilia. E’ piena di magnifici castelli e fortezze, fontane e palazzi suggestivi. La sua cattedrale è imperdibile. Centri d’interesse archeologico sono le sue province di Gela, Milena e San Cataldo.

Altro luogo di indiscusso interesse è Catania, capoluogo della vita notturna e del fermento artistico. Anche     qui è possibile scegliere tra le numerose offerte di case vacanza, affittacamere in Sicilia. Il rapporto tra il mare e le città isolane è ovviamente molto speciale, ma la città di Catania, in particolar modo, gli deve molto, poiché il suo sviluppo e la sua storia sono dipesi dai numerosi traffici commerciali ed, in epoca più recente, dal turismo. Inoltre, si trova al centro di uno scenario naturale unico, tra l’ Etna ed il mar Jonio, cosa che ha portato la città ad essere fonte di ispirazione per  tante opere di poeti, letterati ed artisti di ogni epoca. Catania dispone sia di litorali sabbiosi che di costa rocciosa di natura lavica.

I catanesi, ed i turisti che arrivano da tutte le parti del mondo frequentano non solo la Plaja, tra le più belle spiagge della Sicilia, ma anche la sua bellissima scogliera che va da piazza Europa fino ai pressi di Acicastello dove si trova la riserva naturale della riviera dei Ciclopi, zona che accoglie numerosi villaggi sul mare. Di conseguenza sarà facilissimo trovare pittoresche case affitto vacanza e ville al mare che vi permetteranno di godere di tramonti ed atmosfere impareggiabili, non dimentichiamo anche i numerosi alberghi e hotel a Catania, Catania conta infatti un gran numero di hotel, boutique hotel e hotel di lusso.

Altra meta privilegiata dei catanesi e dei turisti sono le spiagge e le scogliere della romantica e lussureggiante Taormina, meta davvero imperdibile, che vi offrirà un assaggio della classicità e della cultura greca che tanto grande ha reso la Sicilia in passato e che è uno dei fili conduttori culturali dell’intera isola.

In realtà, la provincia appartiene al distretto messinese, ma poiché le distanze tra le principali città sono più che ragionevoli, è facilmente raggiungibile sia che si soggiorni a Catania che a Messina. Per questo un bel modo di trascorrere il vostro soggiorno in Sicilia è affittare una delle meravigliose ville di lusso a Taormina che si trova in zona. In questo modo avrete la possibilità di organizzarvi in tutta libertà e, se non vi va di uscire, potrete godere di atmosfere rilassanti e suggestive restando “a casa”, per questo affittare una villa con piscina in Sicilia è l’ideale, soprattutto se siete un bel gruppo di amici o siete in vacanza con i vostri bimbi, i quali con una soluzione del genere non si annoieranno di certo! In questi ultimi anni, per altro, a seguito delle sempre maggiori richieste di case affitto vacanze, ed in particolare di ville a mare e di ville di lusso con piscina, approfittando del  ricchissimo patrimonio immobile che la Sicilia possiede, alcuni giovani spiriti imprenditoriali si sono dedicate a questo settore di attività, dando nuovo slancio al turismo ed all’economia siciliana in generale.

La città di Messina, nonostante la presenza di eventi naturali catastrofici come il terremoto avvenuto nel 1908, e gli eventi bellici che l’hanno notevolmente danneggiata, ha avuto sempre la capacità di rimettersi in piedi, a dimostrazione della caparbietà del popolo siciliano. La città è stata ricostruita mantenendo il vecchio tracciato urbano nel quale sono stati inseriti elementi nuovi e moderni, che le donano un aspetto vintage molto interessante. Comprende innumerevoli centri nella sua provincia dalla notevole importanza storica e naturalistica. Per i pregi naturalistici citiamo le Gole dell'Alcantara situate sull'omonimo torrente al confine con la provincia di Catania, precisamente tra Gaggi e Motta Sant’Anastasia, tutelate da un Parco Fluviale; i monti Peloritani e il Parco dei Nebrodi, ricchi di boschi  e dalla complessa flora e fauna. Tra i punti di interesse storico-archeologico  ricordiamo Tindari con il suo celebre teatro greco che ogni anno organizza un’interessante rassegna teatrale,  “teatro dei due mari”, che mette in scena rappresentazioni del teatro classico. Le moltissime località turistiche l’hanno resa la prima città per affluenza di visitatori di tutta la Sicilia, e tra le prime nel meridione d’Italia. Il suo porto raccoglie oltre 10.000.000 milioni tra passeggeri, turisti e croceristi ogni anno.

Tramite Milazzo, tra l’altro, è possibile raggiungere l’arcipelago delle isole Eolie, formato da sette gioielli naturali, isole che si propongono come meta ideale per un soggiorno in una delle particolari case affitto vacanze tipiche del posto o per una crociera. Essendo sorte in una zona dove la vita del sottosuolo è in continuo fermento, la loro evoluzione geofisica è tuttora in corso. Vulcano, Stromboli, Alicudi, Panarea, Filicudi, Lipari e Salina:  sono dei piccoli paradisi immersi apparentemente in una natura solitaria, ma ricche di vita ed attrattive. Le più mondane sono indubbiamente Panarea e Lipari.

Lipari è la più grande e la più popolosa. Data la sua posizione centrale  all’interno dell’arcipelago è logisticamente da preferire come “fissa dimora”per poi programmare escursioni per andare e venire in giornata dalle altre isole con aliscafi ed imbarcazioni varie. E' l'isola più ricca di servizi e quella meglio attrezzata per il turismo ed i servizi al turismo.

Stromboli è l'isola geologicamente più giovane dell'arcipelago e vive uno stato di perenne eruzione; Il suo vulcano da oltre da duemila anni regala spettacolari zampillii di fuoco che si perdono nell’infinito del mar tirreno, che creano giochi di colori entusiasmanti giocando con il  contrasto tra le case di un bianco abbagliante e la terra nera e donando tramonti mozzafiato: quando ci si mette la natura sa essere una regista straordinaria!

E’ inoltre famosa in tutto il mondo per la produzione del cosiddetto “nettare degli dei”, la malvasia, un vino dolce e per la coltivazione di capperi eccezionali, che in realtà vengono coltivati in tutte le isole, tanto da esserne divenuti il simbolo.

Panarea nonostante sia la più piccola, è senza dubbio l’isola più mondana. Della formazione originaria oggi vediamo solo una piccola parte poiché parte di essa è stata demolita dai fenomeni vulcanici.

 Alicudi e Filicudi, fino a poco tempo fa, erano tenute poco in considerazione dalle correnti turistiche nonostante la notorietà regalatagli dal regista Nanni Moretti che ne ha fatto lo scenario per il suo film “Caro diario”.

Anche Salina, seconda dopo Lipari per estensione, è balzata agli onori cinematografici grazie a Massimo Troisi ed al suo indimenticabile “Il Postino”. In comune tutte le isole hanno comunque una natura splendida ed incontaminata. Numerosi i sentieri che si snodano tra cespugli di macchia mediterranea, meravigliosi i paesaggi  e, per chi sa farlo, è d’obbligo un'immersione nei fondali lussureggianti per flora e fauna.

Siracusa è una delle città archeologicamente e culturalmente più interessanti della Sicilia, culla della civiltà greca, di cui il teatro fa da testimone, e splendido tributo al barocco.

Il maestoso Teatro Greco  venne scolpito attorno al V secolo a.c. E’ il più grande di tutta la Sicilia e ogni  anno vengono ricreate le antiche atmosfere organizzando rassegne teatrali che mettono in scena le più celebri tragedie greche. Un’altra testimonianza dell’età classica è l’Anfiteatro romano che fu costruito in età augustea e portato alla luce solo  di recente. E’ il terzo anfiteatro più grande d'Italia. Veniva utilizzato per rappresentare lotte tra gladiatori e belve o battaglie navali simulate. Da non perdere anche l’Orecchio di Dioniso, una grotta profonda celebre per l’acustica eccellente, data dalla forma simile ad un padiglione auricolare del soffitto.

 Nel 1693 un terribile terremoto colpì questo lato della Sicilia orientale, e molte città risorsero ancora più splendenti di prima come Noto, città dove lo stile barocco ha raggiunto il suo apice, e per tale motivo, insieme alla sua valle, è stata dichiarata patrimonio dell’umanità. Persino grandi personaggi letterari, come Cicerone e D’Annunzio, sono stati stregati dalla bellezza di questi luoghi, fonti sconfinate di ispirazione per i loro scritti.

Se siete da queste parti, programmatevi una giornata da trascorrere alla Riserva di Vendicari, una meravigliosa oasi naturale in provincia di Siracusa, situata a metà strada tra Noto e Pachino, che nasconde una tra le spiagge più belle ed incontaminate dell’intera Sicilia. Anche in questa zona vi sono molte possibilità di affittare appartamenti per soggiorni medio – lunghi, da utilizzare come base per effettuare escursioni nei meravigliosi dintorni.

Un altro vivace capoluogo di provincia Siciliano è Agrigento, città che deve la sua fama ai magnifici templi greci, tra i meglio conservati del mondo. Di notte, nella luce abbagliante dei riflettori, la valle appare come un luogo sospeso nel tempo. Le sontuose costruzioni dell'antica città, il cui nome antico è “Akragas”, sono ubicate su una cresta rocciosa che si erge ripida sul mare mediterraneo. In letteratura gli agrigentini più famosi sono Luigi Pirandello, Leonardo Sciascia e Andrea Camilleri. Quest’ultimo ha reso Porto Empedocle e Montelusa (entrambi in provincia di Agrigento) il teatro delle gesta del suo celebre personaggio letterario, il commissario Montalbano.

Il percorso archeologico è un viaggio in spazi e tempi lontani che il visitatore respira lungo sentieri e paesaggi infiniti che hanno fatto da sfondo alle gloriose civiltà passate. La Valle dei Templi di Agrigento, che conserva i meravigliosi  resti del tempio di Castore e Polluce,  e del tempio di Giunone e della Concordia, è stata dichiarata nel 1997 patrimonio dell’umanità dall'U.N.E.S.C.O., e rappresenta la testimonianza più tangibile ed alta della civiltà greca in Sicilia. A febbraio si svolge presso la valle una manifestazione che negli anni ha saputo sempre più raccogliere visitatori e consensi, la manifestazione culturale del “Mandorlo in fiore”, una tra le testimonianze delle innumerevoli iniziative culturali legate alle tradizioni che si svolgono in tutto il territorio siciliano.

Tra le provincie agrigentine troviamo l’ennesimo gioiello naturale, le isole Pelagie. E’ un arcipelago di tre isole, Lampedusa, lampione Linosa, situato nel mezzo del Mar Mediterraneo, tra la Tunisia e la Sicilia.   Comprende Lampedusa,  che con i suoi 33 km2 di superficie è la più grande, e i due piccoli isolotti di Linosa e Lampione. Quest'ultimo, è privo di presenza umana, se si esclude il faro, e sprofonda con pareti verticali per circa 60 m di profondità nel mare azzurro. Ha un fondale completamente incontaminato, il che lo rende vero paradiso per i subacquei che qui possono incontrare svariate specie animali e vegetali come coralli rosa e gialli, squali grigi, aragoste e cernie.

Pelagie significa “in mezzo al mare” e proprio questa caratteristica geografica, le rende scrigni di tesori ambientali appartenenti ai due continenti, Europa ed Africa. La bianca Lampedusa, la nera Linosa e lo sperduto isolotto di Lampione dal mare incontaminato, stupendi fondali, sabbia bianca e finissima, bagnate da un caldo sole africano fanno da “ponte”al bacino del mediterraneo. L'unico agglomerato urbano è a Lampedusa il cui centro si sviluppa lungo via Roma, che si anima il mattino, per il momento della colazione, e la sera, dal tramonto fino a notte inoltrata. E’ ricca di negozietti e di deliziosi caffè con i loro tavolini all’aperto, che in estate organizzano piccoli intrattenimenti.

Lampedusa è indimenticabile con i suoi caratteristici dammusi, le protette tartarughe marine dell'isola dei Conigli, le calette romantiche, le notti profumate, i paesaggi dai colori indimenticabili. Ci sono tutti gli ingredienti per una vacanza indimenticabile, dal relax sfrenato contrapposto allo stress del “divertimento” organizzato dei villaggi vacanze. La gente è oltremodo ospitale e trovare case vacanze a Lampedusa o ville in affitto sarà facilissimo.

La città di Enna dopo essersi faticosamente rialzata dal terremoto ha subito i bombardamenti della seconda guerra mondiale che ha cancellato moltissime delle sue testimonianze storiche ed artistiche. Fortunatamente il suo patrimonio paesaggistico-territoriale è rimasto inalterato. Offre una valida alternativa al mare, avendo al proprio interno numerosi laghi, dei quali il più famoso è il lago di Pergusa, dove è possibile pescare o sdraiarsi ai bordi delle sue rive, tra il verde, a prendere un po’ di sole. Anche questa provincia conta siti archeologici importanti, per esempio la splendida Villa Romana del Casale, che si trova a Piazza Armerina considerata, dall’ UNESCO, patrimonio dell’ umanità.

Ci rimane l’ultima provincia, Ragusa, la più giovane temporalmente, sorta infatti nel 1926. E’ una parte della Sicilia particolarmente bella anche perché non ancora assaltata dal turismo di massa. Marina di Ragusa è il più attrezzato centro balneare della provincia. Nei monti Iblei che la sovrastano vi moltissime cave, caratteristiche proprio di questa zona della Sicilia. La più suggestiva è quella di Ispica, che prende il nome dal suo piccolo centro urbano.

Cookies